Una soluzione all'avanguardia

S1 è un vero e proprio centro di lavoro che esegue operazioni di punzonatura, deformazione, maschiatura, taglio laser e separazione delle parti.

Panoramica di prodotto

La punzonatrice-laser S1 massimizza l’efficienza di processo: tutte le operazioni di punzonatura, deformazione e separazione sono automatiche e realizzate da un unico sistema che azzera i semilavorati, non richiede intervento manuale e assicura estrema ripetibilità.

I magazzini e i dispositivi automatici di carico/scarico incrementano l’autonomia del sistema e permettono di scegliere tra diverse strategie:

• produzione di pezzi singoli;

• produzione di multipli e nest, micro-giuntati o separati, con conservazione dello sfrido e scarico dello scheletro;

• produzione di multipli e nest separati, con distruzione dello scheletro.

Le tecnologie adattive integrate rendono il sistema intelligente e capace di adattarsi automaticamente alle variazioni, azzerano scarti e correzioni e garantiscono alta qualità nelle lavorazioni:

• il sistema di controllo del centraggio in ingresso misura il foglio e adatta eventualmente il programma in funzione delle reali dimensioni rilevate;

• il manipolatore a doppio carrello modifica le proprie dinamiche in funzione delle dimensioni e del peso del foglio;

• un sistema automatico controlla la dilatazione termica degli assi del manipolatore e ne compensa le variazioni per garantire estrema precisione di posizionamento;

• l’azionamento dei movimenti degli utensili a discesa controllata riduce i tempi ciclo e migliora la qualità della punzonatura.

 Efficienza di processo
 Automazione modulare
 Sistema adattivo
  • Testa multi-pressa

    La testa multi-pressa è una struttura a matrice che alloggia fino a 59 utensili necessari alla produzione. Ogni utensile è azionato singolarmente e sempre disponibile. La testa multi-pressa garantisce alta precisione di allineamento punzone-matrice, quindi qualità delle lavorazioni e tempi ciclo ridotti, azzerando gli allestimenti in ciclo e i relativi tempi di attesa.

  • Utensili Salvagnini

    Gli utensili thick turret sono progettati e realizzati in Matrix. Matrix è l’azienda del Gruppo Salvagnini che presidia l’intera filiera di produzione. La proposta Salvagnini include utensili standard per punzonatura e deformazione, ma anche utensili parametrici e speciali, progettati e realizzati per specifiche lavorazioni o materiali. La testa multi-pressa accoglie stazioni di tipo B, C, D e MultiTool.

  • Centraggio preciso e lavorazioni veloci

    Il manipolatore a due carrelli indipendenti centra il foglio all’inizio delle lavorazioni e lo mantiene serrato nelle operazioni di punzonatura e taglio. I carrelli possono funzionare simultaneamente o alternativamente. Ciascun carrello è dotato di 3 pinze prolungate ad aperture indipendenti, per consentire lavorazioni su tutte le aree del foglio. La corsa dell’asse X dei due carrelli è di 3450 mm e consente lavorazioni senza riprese.

  • Laser a fibra: libertà di scelta

    Il laser permette di realizzare e separare la lamiera in parti di qualsiasi geometria e dimensione. Le sorgenti disponibili, da 2000 o da 3000 W, consentono di raggiungere alte velocità di taglio lineare così come precisione assoluta nella realizzazione di contorni irregolari.

  • Maschiature? Nessun problema

    Un’unità di maschiatura opzionale, che può ospitare fino a 6 utensili differenti, può essere installata a lato della testa di punzonatura.

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FACE

Design intelligente, intuitiva e facile da usare: FACE è l’interfaccia uomo-macchina Salvagnini, per tutta la gamma prodotto. 

Industria 4.0

Trasformazione digitale e Industria 4.0 sono temi imprescindibili per rimanere competitivi sul mercato. La loro adozione consente di realizzare e gestire sistemi integrati complessi, ad altissimo livello di automazione, con performance raffinate e concorre allo sviluppo di soluzioni semplici, che non richiedono modifiche strutturali dell’assetto produttivo e che rendono molto più accessibile l’ingresso nel mondo dello smart manufacturing.

  • Automazione modulare e scalabile per recuperare efficienza

    L’automazione gioca un ruolo sempre più rilevante: riduce il rischio di trasformare le fasi di carico e scarico in pericolosi colli di bottiglia, e può aiutare a ridurre l'impatto della manodopera. Le connessioni di carico/scarico rispondono ad ogni esigenza di automazione: dal funzionamento stand-alone, all'integrazione in celle flessibili o in fabbriche automatiche funzionanti a luci spente.

  • AFD

    Alimentatore automatico da pacco in tempo mascherato.

  • MD

    Per produzioni just-in-time di kit o lotti singoli. Il magazzino a fogli singoli, disponibile in configurazioni da 6 a 15 vassoi, alimenta e centra la lamiera in tempo mascherato.

  • MV

    Per produzioni just-in-time di kit o lotti singoli. Il magazzino automatico a vassoi multi-torre MV può alimentare S1 da pacco o a foglio singolo, se integrato con il dispositivo SMD.

  • UC

    Dispositivo automatico a pettine per scaricare su tavola una volta completata la lavorazione; scarica indifferentemente pezzi singoli, intere lamiere micro-giuntate o scheletri.

  • TM

    Dispositivo a due manipolatori cartesiani telescopici per prelevare e impilare automaticamente le parti, senza distruggere lo scheletro, una volta completata la lavorazione.

  • TML

    Dispositivo longitudinale a due manipolatori cartesiani telescopici per prelevare e impilare automaticamente o trasferire in linea le parti, senza distruggere lo scheletro, una volta completata la lavorazione.

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Sistema intelligente, qualità costante

Tutto quello che avresti sempre voluto sapere sulla combinata punzonatrice-laser S1.

Tecnologia
Produttività
Automazione

La punzonatura, secondo Salvagnini, è sempre un processo combinato di deformazione e separazione delle parti, indipendentemente dal fatto che la separazione si realizzi con cesoia o con laser. La separazione delle parti permette l’integrazione della punzonatrice in un flusso produttivo moderno ed efficiente.

Nel contesto produttivo attuale la funzione della punzonatrice dipende dal prodotto: sono le parti da realizzare, le loro geometrie, le lavorazioni previste, gli indici di produttività richiesti a determinare la soluzione tecnologica più adeguata.

La flessibilità del laser, le velocità di taglio superiori e la maggiore versatilità della tecnologia in fibra hanno contribuito a incrementare l’interesse per soluzioni combinate punzonatricilaser come S1. S1 è un vero e proprio centro di lavoro che esegue operazioni di punzonatura, deformazione, maschiatura, taglio laser e separazione delle parti. Ottimizza il processo produttivo e riduce gli sprechi concentrando diverse attività in una singola fase di lavoro: minimizza le manipolazioni intermedie e l’intervento dell’operatore. S1 è quindi una soluzione competitiva per aziende alla ricerca di produttività, flessibilità, reattività ed efficienza.

Le geometrie delle parti, le deformazioni richieste/previste, le dimensioni sempre più ridotte dei lotti, la qualità di taglio, i consumi ridotti e la produttività attesa sono fattori che rendono l’investimento S1 attraente.

La produttività è garantita perché S1 è un singolo centro di lavoro in grado di realizzare automaticamente pezzi finiti, senza la necessità di rilavorazioni e/o riattrezzaggi.

S1 integra le operazioni di punzonatura e taglio e gestisce in automatico i riposizionamenti e la separazione. Grazie alla testa multi-pressa brevettata gli utensili sono tutti sempre disponibili per lavorazioni di nest e multipli, senza riattrezzaggi in ciclo e senza interventi manuali. Grazie alla corsa controllata degli utensili estende la gamma di lavorazioni disponibili, includendo offset, nervature e maschiature.

Nella punzonatura tradizionale produttività e flessibilità dipendono dal numero di cambi utensili in ciclo e dai tempi di movimentazione del foglio sotto la torretta o il mono punzone, e risentono dei tempi richiesti dalle operazioni di separazione a valle. Al contrario S1 combina nativamente produttività e flessibilità. A massimizzare la produttività contribuiscono la testa multi-pressa a tecnologia ibrida evoluta, che rende sempre disponibili gli utensili, e il manipolatore a doppio carrello ad assetto variabile, che garantisce massima raggiungibilità del foglio. Sono soluzioni uniche che migliorano anche la flessibilità di S1 perché – indipendentemente dalle geometrie e dai materiali in lavorazione – non richiedono riattrezzaggi e producono indifferentemente grandi lotti, kit o lotti unitari. STREAM.COMBI, il software di programmazione per la generazione del programma di punzonatura e taglio, include algoritmi proprietari di ottimizzazione dei nest e delle parti che riducono lo sfrido e migliorano le prestazioni. STREAM.COMBI semplifica la scelta della miglior strategia produttiva e facilita il lavoro del programmatore con un’interfaccia utente semplice e immediata e le sue funzionalità di programmazione automatica, modifica interattiva e simulazione del processo di lavorazione.

La testa multi-pressa non richiede riattrezzaggi o cambi utensili in ciclo, riducendo i tempi di lavorazione complessivi. La testa multi-pressa è una caratteristica distintiva di S1 e può ospitare fino a 59 utensili contemporaneamente. Assicura alta precisione di allineamento punzone-matrice per lavorazioni di alta qualità. La configurazione della testa proposta a ogni singolo cliente è studiata sulla base delle sue specifiche esigenze produttive ed è pensata per minimizzare i cambi utensili che, quando richiesti, sono semplici e molto veloci.

Le differenti soluzioni di carico/scarico di S1 e la programmazione evoluta rispondono a differenti necessità produttive.

Produzione di pezzi singoli, multipli e nest con conservazione dello sfrido per: 
• ridurre tempi di produzione; 
• semplificare le attività di programmazione.


Produzione di pezzi singoli, multipli e nest con distruzione dello sfrido per:
• assicurare lavorazioni di flusso, in linea; 
• ridurre lo sfrido.

S1, nella sua configurazione base, è una soluzione semi-automatica: l’operatore posiziona manualmente il foglio sul piano di lavoro e, se la misura dei particolari lo consente, si occupa dello scarico una volta ultimata la lavorazione. Il manipolatore gestisce automaticamente, con estrema precisione, tutti i riposizionamenti durante l’intero ciclo di lavoro.

Salvagnini propone soluzioni di alimentazione e scarico a livello di automazione crescente che consentono lavorazioni non presidiate, ottimizzano ogni singola fase di lavoro e favoriscono l’integrazione in linea o in sistema di lavorazione multitecnologia.

S1 non è una punzonatrice con funzione di taglio né un laser, ma la combinazione di due tecnologie differenti a cui si aggiunge una ciclica raffinata che garantisce l’ottimizzazione dei movimenti del foglio in lavorazione. Sono le parti da realizzare, le loro geometrie, i materiali, gli spessori, le lavorazioni e gli indici di produttività richiesti a determinare la scelta della soluzione tecnologica e dell’automazione più adatte: la convenienza di S1 deve essere valutata in base a questi criteri.

Oltre alle soluzioni che ottimizzano l’efficienza della singola fase produttiva Salvagnini propone automazioni e software di processo che, organizzando opportunamente l’intero flusso produttivo, consentono di raggiungere maggiore autonomia per lavorazioni non presidiate e a luci spente e concorrono a ridurre l'impatto del costo della manodopera e il tempo di ritorno dell’investimento.

Salvagnini offre una vasta gamma di magazzini e dispositivi automatici di carico/ scarico/sorting che, accoppiati tra loro, aumentano l’autonomia e l’efficienza del sistema. Questi dispositivi permettono di avere sempre disponibili materiali e spessori diversi per lavorazioni just-in-time, minimizzano i tempi di attesa per l’approvvigionamento della lamiera e riducono i rischi di errore o danneggiamento del materiale collegati all’intervento umano. Sono soluzioni modulari, personalizzabili, che si possono estendere e/o modificare anche in tempi successivi alla prima installazione.

S1 è disponibile in due taglie, per lavorare lamiere di 3 o 4 metri. Entrambi i modelli possono essere configurati scegliendo tra numerose automazioni di carico/scarico. Alla base della scelta del modello vi è sempre un approfondito studio di fattibilità. Gli specialisti Salvagnini accompagnano ogni cliente nella definizione della configurazione più adatta a rispondere alle proprie esigenze produttive valutando variabili come il settore applicativo, la strategia e i mix produttivi.

Le sfide riguardano soprattutto il recupero di autonomia ed efficienza. L’automatizzazione delle operazioni di carico/scarico/sorting garantisce benefici all’intera filiera produttiva. L’implementazione di un software d’ufficio semplice e veloce riduce il rischio di trasformare la programmazione nel vero collo di bottiglia della produzione. L’integrazione di ERP/MRP aziendale con i software di processo per la gestione della produzione automatizza la distribuzione delle informazioni e contribuisce a creare un ambiente produttivo lean e a prova d’errore.

Software

L'industria è cambiata: flessibilità ed efficienza sono requisiti fondamentali per gestire lotti di produzione sempre più ridotti e alto indice di rotazione dei codici. L’evoluzione della tecnologia ha in qualche modo capovolto l’equilibrio tra i carichi di lavoro, con sistemi sempre più veloci che necessitano però di essere guidati da programmi macchina specifici e sempre più numerosi la cui realizzazione è sempre più onerosa. Il software è sempre più decisivo per migliorare le prestazioni degli impianti produttivi.

STREAM è la risposta di Salvagnini al contesto industriale contemporaneo, una suite di programmazione che migliora la reattività e riduce costi, errori operativi ed inefficienze di processo.

OPS è il software modulare Salvagnini per la gestione della produzione, che ottimizza l'intero processo e consente lo scambio di informazioni, in tempo reale, tra sistemi e ERP/MRP di fabbrica.

LINKS è la soluzione IoT Salvagnini che monitora le prestazioni dei sistemi. Consente l’accesso ai dati di produzione e il monitoraggio dei parametri, aumentando l’efficienza generale dell’impianto.

Dati tecnici

Modello

  S1.30  

  S1.40  

Dimensioni massime del foglio (mm) 

3048 x 1524

4064 x 1524

Dimensioni minime del foglio (mm)

370 x 300

370 x 300

 

Punzonatura

Taglio laser

Tecnologia

Testa multi-pressa 

Laser a fibra

Potenza massima (W)

-

2000-3000

Gas di assistenza

-

Azoto e aria compressa

Spessore massimo del materiale (mm)

 

   Alluminio, UTS 265 N/mm2

5.0

5.0

   Acciaio, UTS 410 N/mm

5.0

5.0

   Acciaio inox, UTS 660 N/mm2 

5.0

5.0

Spessore minimo del materiale (mm)

0.5

0.5