Il dispositivo di sorting manuale TN agevola gli operatori nelle attività di separazione dei pezzi tagliati dallo scheletro, parallelizzandole all’avanzamento del job di taglio. 

Il dispositivo di sorting automatico MCU consente di impilare agilmente parti con geometrie, dimensioni e pesi differenti. Oltre alla strategia di sorting standard, MCU può lavorare in modalità multigripping, permettendo di prelevare in sequenza più parti con lo stesso organo di presa, o double picking, riducendo i tempi destinati al prelievo dei pezzi.

MCU ha pochi limiti: è in grado di prelevare spessori tra 0.5 e 12 mm e pesi fino a 65kg per ciascun manipolatore, che diventano 130kg quando i due organi di presa lavorano in coppia. La flessibilità e l’estrema mobilità dei manipolatori, che possono ruotare sull’intero arco dei 360°, annulla i vincoli geometrici: gli organi di presa possono prelevare qualsiasi parte, indipendentemente dalla sua forma e dimensione massima. Le dimensioni minime, invece, sono di 100x200mm. Ma per superare l’ostacolo dimensionale nello scarico di parti sotto i limiti ufficiali ed evitare che il sorting automatico finisca per ridurre la resa della lamiera, Salvagnini ha reso disponibile la nuova funzionalità smart cluster. Smart cluster consente di micro-giuntare tra loro i particolari in modo semplice e veloce, senza utilizzare una cornice di taglio e senza appesantire la programmazione in ufficio. Smart cluster è, al tempo stesso, un ulteriore soluzione per ridurre i tempi complessivi di scarico.

NEXUS, il nuovo software Salvagnini dedicato alla programmazione dei dispositivi di sorting automatico MCU, permette la definizione automatica delle prese dei pezzi, la generazione automatica delle sequenze di scarico ed il posizionamento delle pile di parti nelle aree di scarico. L’interfaccia è semplice da usare e permette interazioni ed affinamenti manuali. NEXUS può essere utilizzato sia in ufficio che a bordo macchina.