
Caso studio
La flessibilità è la carta vincente
Testo per gentile concessione di E. Oldrati/Deformazione
Con sede a Marsala (TP), Ausonia si è negli anni specializzata nella produzione di gruppi elettrogeni ed è in costante crescita. Una crescita che è coincisa con importanti investimenti nelle tecnologie produttive, in particolare nel reparto lavorazione lamiera dove una pressa piegatrice B3 ha recentemente completato un reparto di cui fanno parte anche un taglio laser e una pannellatrice Salvagnini.
La flessibilità è la carta vincente
Highlights
- Ausonia
Ausonia, con sede a Marsala (Trapani), progetta e realizza sistemi integrati di generazione elettrica e termica. L’ampia gamma di gruppi elettrogeni serve settori critici: telecomunicazioni, utility, difesa, trasporti, sanità, oil e infrastrutture. Fondata un secolo fa, distribuisce in Europa, Africa e Medio Oriente. - La sfida
Per sostenere la crescita, Ausonia ha rivisto la lavorazione lamiera per ridurre semilavorati, sprechi e inefficienze, garantendo tempi di consegna certi. Parti con specifiche caratteristiche geometriche richiedevano una pressa piegatrice. Layout e movimentazioni limitavano l'efficienza del flusso produttivo, mettendo sotto pressione throughput e puntualità delle consegne. - La soluzione
Un’unica isola Salvagnini: taglio L5 in fibra con magazzino automatico LTWS bi-torre, pannellatrice P4-2520 e pressa piegatrice B3 di quarta generazione (170 t, 4250 mm, quattro registri). STREAM programma laser, pannellatrice e piegatrice in un solo ambiente; OPS collega macchine e ERP/MRP; LINKS abilita il condition monitoring. Il layout del reparto è circolare e compatto. - I risultati
L’installazione di B3 ha completato il layout: movimentazioni ridotte a pochi metri e minore impronta a terra. La programmazione avviene in ufficio mentre l’officina produce un’altra commessa, aumentando l’efficienza. Direct Drive e S-CROWNING/TFC2.0 stabilizzano la qualità e riducono i costi. "L’installazione di B3 ha rimosso gli ultimi vincoli, a tutto vantaggio del flusso di produzione," racconta Massimo Ombra, CEO Ausonia.


















