Caso studio
FBT: la lamiera suona il rock
Testo per gentile concessione di A. Ariu e G. Mazzola/Lamiera
Ai vertici dell'audio professionale, FBT Elettronica ha integrato al proprio interno le tecnologie Salvagnini di taglio laser a fibra e di pannellatura. A beneficiarne è stata l'efficienza di processo, con un guadagno significativo in termini di maggiore flessibilità e minori tempi di produzione.
La lamiera suona il rock
Highlights
- FBT Elettronica
La storia di FBT Elettronica inizia in quel di Recanati nel 1963, come laboratorio artigianale per la produzione di amplificatori valvolari per voce e chitarra e mixer per radio. Oggi, dopo oltre 60 anni, quella piccola realtà si è trasformata in un’azienda di caratura internazionale, specializzata nella progettazione e nella produzione di prodotti audio professionali, oltre a essere importatrice e distributrice in Italia di alcuni importanti marchi del settore degli strumenti musicali. - Il contesto
Oggi nell'officina meccanica di FBT Elettronica sono attivi un impianto di taglio laser a fibra L5, completo di magazzino a torre per il carico/scarico/stoccaggio LTWS, e una pannellatrice P2-2120, acquisiti da Salvagnini. "La scelta di dotarci di queste nuove tecnologie – spiega Bruno Tanoni, titolare dell'azienda – è stata dettata da una duplice necessità. Da una parte, l’acquisto dell’impianto di taglio laser a fibra ha dato la possibilità di gestire al nostro interno anche questa lavorazione, senza dovere più ricorrere a partner esterni, con maggiore indipendenza e ottimizzazione delle nostre tempistiche. La pannellatrice è stata invece acquisita per soddisfare prima di tutto le crescenti esigenze di una nostra specifica fascia di prodotto". - Il progetto
Il nuovo laser Salvagnini è stato scelto da FBT Elettronica nel modello L5, con campo di lavoro fino a 3.048 x 1.524 mm, sorgente da 4 kW, ideale per lavorazioni su spessori da 0,5 mm fino ai 20 mm di acciaio, 15 mm di acciaio inox e alluminio, 8 di rame e ottone. L’impianto è stato fornito con interessanti opzioni, tra cui ACUT, AVS e SVS. La pannellatrice invece, è stata acquisita soprattutto per soddisfare le crescenti esigenze della fascia di prodotto "Install", nella quale convergono soluzioni di elevata qualità ma a installazione fissa. Decisiva da questo punto di vista è stata Rethinks, la gamma di servizi personalizzati resi disponibili dai tecnici Salvagnini, che mettono la loro esperienza e le loro competenze a disposizione dei progettisti dei clienti, aiutandoli a progettare o riprogettare i propri prodotti. "Grazie a Rethinks e al supporto di Salvagnini – spiega Tanoni – abbiamo per esempio riprogettato con successo un rack completo, interni inclusi, per la cui realizzazione prima si richiedeva una serie di passaggi e lavorazioni impegnative". - I risultati
Le tecnologie di taglio laser e di pannellatura Salvagnini si sono rivelate per FBT Elettronica fondamentali per sostenere la ripresa dei mercati che l’azienda ha dovuto affrontare, con un fatturato passato dai 10 milioni di euro nel 2020 ai 40 milioni di euro per l’anno 2023. "I nostri lotti variano oggi da 100 a 1.000 pezzi circa, impongono una grande flessibilità che, per la parte di lavorazione lamiera, riusciamo oggi a garantire grazie ai nuovi impianti Salvagnini," conclude Tanoni.
Guarda il caso di studio
Ascolta cosa dice Bruno Tanoni, CEO di FBT Elettronica, sui macchinari Salvagnini.