
Caso studio
L’upgrade tecnologico che cambia ritmo al flusso produttivo
Testo per gentile concessione di A. Ariu e G.Mazzola/Lamiera
BF Metal amplia il proprio parco macchine con un nuovo impianto di taglio laser a fibra e una pannellatrice Salvagnini, per potenziare la capacità produttiva, ottimizzare i processi e intercettare nuove richieste del mercato.
L’upgrade tecnologico che cambia ritmo al flusso produttivo
Highlights
- BF Metal
BF Metal nasce nel 1973 per iniziativa di Angelo Boselli, fondatore di un’omonima impresa di carpenteria metallica, con un’attività che si sviluppa negli anni e che, nel 1996, si arricchisce con l’ingresso del figlio Andrea, portatore di una visione innovativa destinata ad apportare una progressiva trasformazione interna. Nel 2002 l’azienda investe nel primo impianto di taglio laser, seguito da una pressa piegatrice, mentre nel 2011 avviene il trasferimento in una più ampia sede, con il contestuale cambio nell’attuale denominazione, pur mantenendo la continuità della proprietà. L’innovazione prosegue nel 2020 con l’acquisizione di un’isola robotizzata Salvagnini e, nel 2023, con i nuovi impianti L3-6020 e P4-2525. - Il contesto
Con un organico composto da una decina di addetti, BF Metal – certificata ISO 9001 e, dal 2020, in possesso della IATF 16949 – opera principalmente nel settore agricolo, automotive e, aziende di svariati settori della metalmeccanica. Realizza componenti in diversi materiali (anche acciai alto resistenziali, anti-usura e alluminio) lavorando oltre 600 ton di lamiera all’anno, in spessori da 0,5 a 20 mm. - Il progetto
Nell’ottica di un continuo miglioramento delle proprie capacità produttive, BF Metal ha ampliato in modo mirato il proprio parco macchine. Con sorgente da 8 kW, L3-6020 è caratterizzato dalla classica e brevettata struttura Salvagnini a trave portante, con manipolatore ad aeroplano alleggerito che assicura vantaggi quali elevata rigidità, rapidità, precisione di posizionamento e accessibilità a tutto il campo di lavoro.
"La qualità di taglio è molto elevata – conferma Boselli (il proprietario) – e la possibilità di lavorare con aria compressa opportunamente trattata grazie all’opzione nativa ACUT, ha portato a un contenimento dei costi operativi, fornendo un importante vantaggio competitivo".
Se l’impianto di taglio laser a fibra si è rivelato per BF Metal un potenziamento di processo, l’introduzione della pannellatrice automatica Salvagnini P4-2525 ha rappresentato un vero e proprio ampliamento e un cambio di prospettiva a livello operativo. - I risultati
“Le nuove tecnologie ci hanno permesso di ampliare il portfolio clienti, con una base consolidata di una trentina di aziende attive, e servire anche settori diversi", conclude Boselli.
