Caso studio
Daken: vincere le sfide della lamiera
Daken S.p.A. è il risultato di un progetto imprenditoriale iniziato nel 1989. Fondata nel 2007, la Daken si specializza nella produzione di accessori in plastica per veicoli commerciali e industriali. Ed è solo del 2020 la decisione di aprirsi a nuovi mercati includendo nella propria offerta una linea di accessori in lamiera. Abbiamo incontrato la proprietà di Daken e visitato lo stabilimento produttivo, nella zona industriale Jesce in provincia di Matera, per capire quali strategie avessero orientato la scelta di Salvagnini come partner per aggredire un nuovo segmento di mercato.
Vincere le sfide della lamiera
Highlights
- Daken
Daken S.p.A. è una realtà affermata nella produzione di accessori in plastica polipropilene per il settore automotive e antincendio. - Il contesto
Stampando a iniezione Daken era vincolata agli stampi e non poteva customizzare la produzione in funzione delle richieste dei clienti. In alcuni paesi come Scandinavia, USA, Canada e Australia si continua a prediligere l’acciaio - vuoi per la sua resistenza, vuoi per filosofia. - Il progetto
La strategia produttiva immaginata da Daken per la lamiera doveva permettere un alto livello di personalizzazione. L’idea di scegliere un paradigma produttivo completamente diverso ha spinto l’azienda alla ricerca di una tecnologia flessibile, che permettesse di offrire ai propri clienti soluzioni su misura ottimizzando allo stesso tempo il processo. Dopo un’approfondita fase di analisi, la scelta è caduta su un sistema di lavorazione flessibile Salvagnini. - Il risultato
"Oggi la nostra strategia è just in time, e ci consente di gestire in modo efficiente il mix di prodotti standard e di prodotti personalizzati senza immobilizzare a magazzino enormi quantità di semilavorati: un grande vantaggio economico e logistico," spiega Luca Corrado, Plant Manager Daken.